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SACCO A PELO: COME SCEGLIERE QUELLO GIUSTO?

1. Come scegliere il sacco a pelo?

Che si tratti di dormire in campeggio o in bivacco, la qualità del sonno può fare la differenza tra un’esperienza memorabile e una da dimenticare. Per questo ti consigliamo di investire un po’ di tempo per capire quale sia il sacco a pelo più adatto al tipo di attività che andrai a svolgere e all’ambiente in cui ti troverai. Per fare la scelta giusta dovrai considerare diversi aspetti:

  • Che attività andrò a fare?
  • In che stagione? Che condizioni meteo sono previste?
  • Dovrò portare il sacco a pelo sulle spalle?

Stai per affrontare un’escursione di una settimana ad alta quota, o una vacanza al mare in camper? O magari stai pianificando una vacanza itinerante in Scandinavia? Dalla risposta a queste domande dipenderanno la forma, lo spessore e il tipo di isolamento del sacco a pelo da scegliere. Quindi valuta attentamente!

2. Come scegliere un sacco a pelo da campeggio?

Se ti sposterai su un mezzo, che sia auto, furgone, treno o autobus, non dovrai portarti il sacco a pelo in spalla per lunghi tratti, quindi puoi scegliere un modello più spesso, pesante e spazioso. In questi casi concentrati più sul comfort che non sul peso e la trasportabilità.

Qualche dritta:

  • Ricordati di controllare sempre le temperature notturne previste nella zona di destinazione.
  • Se il peso non è un problema, vai sul sicuro scegliendo un sacco a pelo più caldo.
  • Ricorda che è molto più facile disperdere il calore in eccesso che scaldarsi, specialmente quando fuori fa freddo.

3. Come scegliere il sacco a pelo per l’alpine trekking e il backpacking?

La situazione cambia se devi fare trekking o backpacking, perché in questo caso dovrai riuscire a mettere tutta l’attrezzatura nello zaino e portartela sulle spalle. I criteri che determineranno la scelta del sacco a pelo saranno dunque spazio e peso. Certo, i sacchi a pelo da campeggio si possono usare anche per il backpacking, ma essendo più pesanti e ingombranti non sono la scelta migliore.

Il sacco a pelo ideale per il backpacking:

  • È leggero
  • È compatto e facile da trasportare
  • Ha un buon rapporto peso-calore

4. Come scegliere la forma giusta per il sacco a pelo?

I sacchi a pelo esistono di diverse forme e dimensioni, e la scelta dipende da fattori come gusti personali (come preferisci dormire) e l’attività da intraprendere (vedi peso). Ma può dipendere anche da con chi viaggi, come nel caso dei sacchi a pelo matrimoniali.

Per quanto riguarda la forma, un sacco a pelo rettangolare sarà più grande e più pesante di uno “a mummia”.

È bene sapere che, siccome il sacco a pelo trattiene il calore generato dal corpo, meno spazioso è, meglio tratterrà il calore.

Viceversa, più spazioso è il sacco a pelo più calore o energia servirà per scaldarlo, e più velocemente perderà il calore accumulato. Quindi pensa bene a cosa hai in programma e a come questi fattori influenzeranno l’esperienza.

Vediamo quindi le varie forme possibili.

4.1. A mummia

Questo tipo di sacco a pelo ha un cappuccio sagomato e un taglio aderente che segue la forma del corpo. Il design a mummia riduce il peso complessivo e offre un migliore isolamento termico grazie alla mancanza di spazi vuoti che il corpo deve scaldare.

4.2. Rettangolare

Questa è la forma più spaziosa, e quella che offre un’esperienza più simile al letto. Si può aprire per usarlo come coperta ed è quindi una buona soluzione per i viaggi in camper, ma è più pesante e ingombrante rispetto ad altri modelli.

4.3. Semi-rettangolare

Questo design è un compromesso tra le prime due forme: da un lato offre più spazio per muoversi rispetto al sacco a pelo a mummia, e dall’altro trattiene meglio il calore rispetto a quello rettangolare.

4.4. Matrimoniale o espandibili con zip

esistono anche sacchi a pelo matrimoniali e modelli dotati di una zip che permette di unire due sacchi per formarne uno doppio. Il vantaggio principale di queste soluzioni è la possibilità di condividere il calore.

5. Quale materiale scegliere: meglio piumino o sintetico?

La classica domanda da un milione di dollari (o di euro). Come sempre, bisogna valutare i diversi vantaggi e svantaggi della piuma naturale e dell’imbottitura sintetica.

5.1. I vantaggi dell’imbottitura in piumino:

  • Un miglior rapporto peso-calore
  • Altamente comprimibile
  • Recupera il lofting dopo la compressione
  • Mantiene le proprietà isolanti per anni

Queste caratteristiche rendono il sacco a pelo in piumino la scelta migliore per affrontare i climi freddi e secchi, in qualsiasi stagione. Se invece prevedi di trovarti più spesso in zone con un alto tasso di umidità, allora può aver senso optare per un sacco a pelo sintetico.

Una nota importante: Salewa usa solo piumino certificato Responsible Down Standard (RDS). Questo ti garantisce che piume e piumini usati nei nostri prodotti provengano solo da oche e anatre trattate nel rispetto del benessere animale, rinunciando allo spiumaggio degli animali vivi.

5.2. I vantaggi dell’imbottitura sintetica:

  • Costa meno
  • Mantiene le proprietà isolanti anche da bagnata
  • Si asciuga in fretta

Di solito l’esterno e la fodera dei sacchi a pelo sono fatti con un materiale sintetico leggero e anti-strappo. Per affrontare condizioni particolarmente umide sono consigliabili i sacchi a pelo con finitura DWR (Durable Water Repellent), soprattutto in corrispondenza della testa e dei piedi, ovvero le zone più soggette alla condensa.

6. Il temperature rating: cos’è e come sceglierlo

I sacchi a pelo sono classificati secondo temperature rating, ovvero la temperatura ambientale per la quale è indicato quello specifico sacco a pelo.

In riferimento alla performance isolante, alcuni sacchi a pelo indicano la stagione d’uso, per esempio estate o inverno, oppure in quante stagioni si possono usare (tipicamente una o due). Quasi tutti hanno adottato lo standard ISO (International Standards Organisation) per testare la temperatura d’uso.

Ovviamente si tratta solo di linee guida, perché la sensazione di calore percepita dipende anche da altri fattori ed è altamente soggettiva. Per questo è importante conoscere la propria sensibilità individuale al freddo. Una volta che hai determinato il limite inferiore di temperatura a cui potresti trovarti là fuori, puoi scegliere il temperature rating che fa al caso tuo.

6.1. Temperature rating del sacco a pelo

  • Temperatura comfort: indica il limite inferiore di temperatura a cui una persona sensibile al freddo può dormire bene per tutta la notte.
  • Limite minimo: indica la temperatura minima a cui una persona poco sensibile al freddo può dormire bene per tutta la notte, eventualmente aggiungendo qualche strato di vestiario in più.
  • Temperatura estrema: indica la temperatura minima che una persona è in grado di tollerare nel sacco a pelo per 6 ore in condizioni di freddo estremo. Qui non parliamo più di dormire bene: a questa temperatura la persona soffrirà il freddo tutto il tempo, ma avrà un rischio ridotto di ipotermia.

In linea di massima, chi tende ad avere caldo può prendere come riferimento il limite minimo, mentre chi è più freddoloso farà meglio a orientarsi sulla temperatura comfort.

7. Come scegliere le dimensioni del sacco a pelo?

I sacchi a pelo vengono prodotti in diverse misure e lunghezze per rispondere alle esigenze della maggior parte delle persone. È infatti importante trovare un sacco a pelo adatto alla propria statura:

  • Se è troppo corto, la testa e le dita dei piedi premeranno contro le rispettive zone del sacco a pelo, comprimendo lo strato isolante e diminuendone la performance.
  • Se è troppo lungo, dovrai non solo sprecare energia per riscaldare lo spazio vuoto, ma anche trasportare peso inutile. Molti produttori offrono varie misure, noi di Salewa proponiamo tutti i nostri modelli principali in due versioni: una lunga e una corta.

8. Quali caratteristiche deve avere il sacco a pelo?

Oltre alla forma, al materiale, al temperature rating e alla lunghezza, ci sono diverse altre caratteristiche da considerare nella scelta del sacco a pelo, in base anche all’attività che andrai a svolgere e all’ambiente in cui dovrai dormire.

  • DWR – finitura Durable Water Repellent. Molto utile se campeggi in tenda in condizioni di umidità. La finitura DWR ideale è realizzata senza PFC dannosi per l’ambiente (composti perfluorurati e polifluorurati).
  • I sacchi a pelo espandibili hanno una cerniera che permette di collegare insieme due sacchi a pelo per crearne uno doppio e condividere il calore. Sono disponibili sia a mummia che rettangolari. Prima dell’acquisto assicurati che il sacco a pelo abbia la zip giusta e sia compatibile con il modello a cui vuoi unirlo.
  • Una sacca a compressione ti permetterà di compattare il sacco a pelo e ridurre lo spazio che occupa nello zaino. Importante: quando non lo usi, non lasciare mai il sacco a pelo nella sacca di compressione. Meglio riporlo in una sacca spaziosa e ben ventilata che non comprima l’imbottitura.
  • La zip nella zona dei piedi è utile per usare il sacco a pelo come strato caldo, per esempio quando siedi attorno al falò, o per la ventilazione notturna in caso di necessità.
  • Un cappuccio dal taglio funzionale con pratica regolazione a cordino è ottimo per aumentare l’efficienza termica.
  • Un patta antivento dietro la zip aiuta a impedire che l’aria calda fuoriesca dalla cerniera, e un collare termico attorno al collo riduce la dispersione del calore.
  • Una zip di qualità con cursore anti-incastro impedisce alla fodera o al tessuto esterno di incastrarsi tra i denti della cerniera.
  • Una tasca portavalori all’interno del sacco a pelo è comoda per contenere piccoli oggetti, come l’orologio o la lampada frontale.

Nota: una fodera per sacco a pelo è un’ottima soluzione per mantenerlo pulito più a lungo e aggiungere calore in modo pratico e veloce (vedi anche: Come lavare il sacco a pelo).

COME LAVARE IL SACCO A PELO?

Il sacco a pelo è uno dei pezzi più importanti dell’equipaggiamento outdoor, ed è ciò che può fare la differenza tra una notte da sogno e una nottata da incubo. È quindi fondamentale trattarlo con la dovuta cura. 

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